Due progetti del Dipartimento di Chimica "premiati" dal bando MSCA Doctoral Networks 2022
Cinque progetti dell’Università Statale di Milano sono stati “premiati” dal bando Marie Skłodowska Curie Action Doctoral Networks 2022, azione del programma Horizon Europe che finanzia le reti di dottorato che puntano a formare dottorandi e dottorande di qualsiasi disciplina perché affrontino le sfide attuali e future, trasformando conoscenze e idee in prodotti e servizi con benefici economici e sociali.
Acinetwork e NextBase sono i due progetti del Dipartimento di Chimica risultati vincitori:
Acinetwork - A training network for the design of synthetic carbohydrate-based vaccines in the fight against multi-drug resistant nosocomial pathogen Acinetobacter baumannii
Referente: Luigi Lay, luigi.lay@unimi.it
Durata: 48 mesi
Il progetto ACINETWORK si pone l’obiettivo di formare giovani scienziati e scienziate nella progettazione e sviluppo di nuovi vaccini glicoconiugati diretti contro il batterio antibiotico-resistente Acinetobacter baumannii, una delle principali cause di infezione nelle strutture ospedaliere e per il quale non è attualmente disponibile alcun tipo di terapia preventiva.
I vaccini glicoconiugati svolgono un ruolo di primo piano nella lotta contro le infezioni batteriche causate da patogeni antibiotico-resistenti, si basano sulla coniugazione chimica di antigeni di natura saccaridica con proteine e sono in grado di indurre un'immunità protettiva a lungo termine.
All’interno di un programma di ricerca e formazione che vede la collaborazione di sette partner accademici e due industriali, 10 tra dottorandi e dottorande avranno l’opportunità di accedere a un’ampia varietà di competenze scientifiche, che vanno dalla sintesi organica di carboidrati alla nanotecnologia, dalla biologia cellulare all’immunologia e vaccinologia, formandosi in un settore scientifico altamente innovativo come quello della glicoscienza.
NextBase - Base metal-catalytic cross-coupling methodologies towards sustainability
Referente: Luca Pignataro, luca.pignataro@unimi.it
Durata: 48 mesi
Il progetto NextBase riunisce sei gruppi di ricerca accademici e industriali europei con una forte competenza in catalisi per affrontare la sfida della sostituzione dei metalli nobili (palladio, platino, rodio, iridio e oro), soggetti a forti fluttuazioni di prezzo e disponibili in quantità scarse, con più economici e abbondanti metalli di transizione della prima serie (manganese, ferro, cobalto, nichel e rame), nelle reazioni di cross-coupling. Tali trasformazioni, in cui due gruppi organici vengono uniti tra loro mediante legame covalente con l’ausilio di un catalizzatore metallico, rivestono grande importanza in campo industriale per la produzione di fine chemicals e principi attivi farmaceutici.
Le competenze diversificate e complementari presenti all'interno della rete NextBase consentiranno di sfruttare la reattività dei metalli di transizione della prima serie per diversi tipi di cross-coupling, applicabili anche a obiettivi di rilevanza industriale, e di formare ricercatrici e ricercatori esperti nel campo delle metodologie catalitiche sostenibili.